La relazione del coordinatore nazionale degli assessori regionali, Enrico Poalini, ha aperto stamane la quarta edizione della Conferenza italiana per il turismo che si sta svolgendo a Riva del Garda (Trento). Paolini ha parlato "di appuntamento di grande rilevanza che deve essere base di partenza per un'azione di rilancio del settore turismo in Italia". "E' un'occasione - ha detto Paolini - che governo e regioni non possono permettersi il lusso di far sfumare per non essere costretti in futuro a rincorrere un mercato in continua espansione e crescita nel quale l'Italia in questo momento fa segnare una situazione di affanno che sta riducendo la propria quota. La parola d'ordine, dunque, e' invertire la tendenza, lavorando insieme in prospettiva di rilancio". Dopo l'apertura del coordinatore nazionale e' intervenuto il Sottosegretario con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla. Nella sua relazione, il rappresentante del governo ha messo in risalto la necessita' di una "fitta e proficua collaborazione tra il governo e le regioni". La Brambilla ha elencato i fattori che di fatto bloccano la crescita del settore turismo in Italia. Dalla mancanza di consolidata rete di infrastrutture sul territorio alla carenza della politica di promozione di marketing, annunciando in questo senso l'idea di rivisitazione a breve dell'Enit Agenzia, fino alla rimodulazione dell'Osservatorio nazionale sul turismo. "Per questo - ha detto la Brambilla - e' necessario un grande patto tra governo, regioni e sistema delle imprese per il rilancio definitivo del settore turismo". Nel suo intervento, infine, la Brambilla ha annunciato la consegna al presidente della Conferenza delle regioni, Vasco Errani, e al coordinatore turismo, Enrico Paolini, della bozza di decreto per la classificazione unitaria della ricettivita' alberghiera a chiusura del lavoro fin qui svolto dalla regioni in sede di coordinamento.