Patrimonio monumentale di Lanciano, al via l'operazione recupero con l'inverno alle porte

L'amministrazione comunale in attesa dei soldi dalla Regione

04 Novembre 2013   12:12  

Con la stagione fredda ormai prossima (benché le temperature di questi ultimi giorni sembrerebbero presagire tutt'altro), l'amministrazione comunale di Lanciano ha deciso di apportare interventi alle principali opere cittadine.

Dato l'approssimarsi dell'inverno, nel capoluogo frentano é infatti tornato l'allarme per le case più vecchie ed i monumenti più caratteristici e vetusti, che necessitano di interventi di consolidamento e messa in sicurezza, contenuti in progetti di recupero presentati da tempo in Regione.

L'Ente, tuttavia, non ha ancora stanziato i finanziamenti richiesti,, per cui l'amministrazione si é vista costretta a cercare soluzioni alternative, dividendo gli interventi in più lotti, per apportare il prima possibile gli interventi previsti sulla Porta di San Biagio (il più urgente), le Torri montanare e ed il Belvedere.

"Un primo progetto riguarda il consolidamento ed il recupero di Porta San Biagio e delle Torri, nel contesto du un filone finaziabile tramite i fondi Fas regionali con circa 90.000 euro" - ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Di Naccio - "mentre un altro concerne il pericolo frane, presso la stessa Porta San Biagio e presso il Belvedere andando verso lo stadio, che con l'inverno andrebbe ad aggravarsi ulterormente, per cui abbiamo avanzato richiesta sempre in Regione di 600.000 euro".

Secondo alcune indiscrezioni, come ha avuto premura di specificare lo stesso assessore, "la Regione pare propensa a concedere al Comune 400.000 euro per il recupero delle Torri e di Porta San Biagio, mentre si spera di riuscire ad ottenere anche i 600.000 necessari per prevenire il rischio frane".


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