Paura per la famiglia Paglione, narcotizzata e rapinata in casa propria

Non si può certo dire abbiano avuto il migliore dei risvegli l'imprenditore Nicola Paglione e la sua famiglia, non appena si sono resi conto di aver ricevuto, durante la notte, una visita da parte di alcuni ladri.

La rapina nella villa di via Santa Lucia é avvenuta mentre la famiglia (l'uomo, la moglie e due figlie) stava dormendo, con ogni probabilità dopo le 2 di notte, dopo che i malvimenti, evidentemente assai esperti, hanno on pazienza atteso che tutte le luci fossero spente e che la ronda dei vigilanti passasse, per poi entrare nel parco (forse tramite un varco creato nei giorni precedenti) e praticare un foro presso una finestra, da cui hanno provveduto a spruzzare una sostanza narcotizzante all'interno.

Una volta entrati, i ladri hanno fatto man bassa di vari preziosi, una piccola somma di denaro dal portafogli della padrona di casa ed impossessandosi delle chiavi delle auto dei coniugi, senza che nessuno, compresi i due cani fa guardia, si accorgessero di nulla.

A rendersi conto dell'accaduto, la mattina seguente, é stato il padre dell'imprenditore, precedentemente allertato dai carabinieri a causa degli strani segnali inviati dall'allarme satellitare delle due vetture rubate, e subito recatosi presso l'abitazione.

Dai primi ragguagli, appare evidente come i ladri, di certo tutt'altro che sprovveduti, devono aver tenuto d'occhio la famiglia Paglione e la loro abitazione per vari giorni, studiando nei minimi particolari il colpo.

Un errore potrebbero però averlo commesso, non avvedendosi di tutte le telecamere di sorveglianza della villa, da cui potrebbero essere stati ripresi, ed i cui filmati sono già stati consegnati alle forze dell'ordine per tentare di individuare i protagonisti del furto, sospettati di aver compiuto altre rapine in zona nei giorni scorsi, precisamente nei dintorni di San Salvo.

Le auto rubate, intanto, sono state localizzate rispettivamente a Petacciato, in provincia di Campobasso, ed a Benevento.