Peculato a Vasto: arrestato il notaio Litterio
Con l'accusa di peculato, gli uomini della Guardia di Finanza di Vasto (Chieti) hanno arrestato stamane e posto ai domiciliari Camillo Litterio, 72 anni, notaio originario di Castiglione Messer Marino (Chieti). Il noto professionista e' accusato di aver trattenuto somme di denaro consistenti, nell'ordine di 500 mila euro, versate dai clienti per il pagamento delle imposte.
Durante la perquisizione negli uffici di Via XXIV Maggio, i finanzieri del capitano Luigi Mennitti avrebbero bloccato uno dei figli del notaio che si stava allontanando con una somma di circa 40 mila euro dei 100 mila rinvenuti e recuperati in cassaforte dalle fiamme gialle. Le indagini sono relative agli anni compresi tra il 2007 e il 2010, ma ulteriori accertamenti sarebbero in corso anche per periodi precedenti.
L'arresto e' stato disposto dal Gip del Tribunale di Vasto, Caterina Salusti, su richiesta del procuratore della repubblica, Francesco Prete, dopo una denuncia dell'Agenzia delle Entrate. Litterio, la cui abitazione e' attigua agli uffici di Via XXIV Maggio, e' apparso provato, ma certo di poter presto chiarire la sua posizione.
Secondo l'accusa il notaio Litterio, quale responsabile d'imposta, si sarebbe appropriato delle somme pagate dai suoi clienti in occasione dei rogiti e che il notaio avrebbe dovuto versare all' erario. L'importo fino ad ora calcolato delle somme trattenute, fanno sapere dal comando provinciale di Chieti delle Fiamme Gialle, supera i 500 mila euro, ma parallelamente il professionista deve rispondere di evasione all'iva per circa 300 mila euro. Le indagini non sono da ritenere concluse, tanto che i militari della compagnia di Vasto (Chieti) stanno eseguendo diverse perquisizioni alla ricerca del denaro e di atti utili all'accertamento delle responsabilita'.
Ad assistere Litterio e' l'avvocato Giovanni Cerella. Il notaio e' assai noto in citta', avendo rivestito la carica di presidente della Pro Vasto dal 2000 al 2005, riuscendo a portare la squadra di calcio fino alla C2. Ha pure ricoperto sul finire deli anni '90 la carica di consigliere comunale nelle file di Forza Italia e si e' candidato, senza essere eletto, nella nuova Dc, alle regionali del 2005. (AGI)
