Pedaggio asse attrezzato: ipotesi bonus residenti aree Chieti-Pescara
Bonus per i residenti delle aree a ridosso dell'Asse Attrezzato Chieti-Pescara. Potrebbe essere questa una soluzione alternativa, qualora fosse inappellabile la decisione del governo di introdurre il pedaggio sull'arteria, che l'amministrazione comunale di Chieti perseguirebbe.
Lo rende noto il vice sindaco Bruno Di Paolo ricordando come il sindaco Umberto Di Primio nei mesi scorsi abbia preso posizione contro l'introduzione da parte del Governo del pedaggio sull'Asse Attrezzato ritenendo questa decisione assolutamente iniqua anzitutto per i residenti dell'area metropolitana Chieti Pescara.
"Oltre agli effetti di una ricaduta negativa in termini economici - dice Di Paolo - l'introduzione di un balzello sull'Asse Attrezzato avrebbe quale prima conseguenza l'aumento del traffico sulle strade comunali intasando e congestionando intere aree urbane, principalmente quelle di Chieti e di San Giovanni Teatino, con un incremento esponenziale sia dei tassi di inquinamento dell'aria e sia dei rischi per la pubblica e privata incolumita'. Pur sostenendo con determinazione la medesima linea gia' ufficializzata anche dal presidente della Provincia di Pescara contro l'introduzione di questa nuova tassa, ho ricevuto mandato dal sindaco Di Primio di studiare, qualora si dovesse riscontrare che la decisione del Governo e' inappellabile, una possibile soluzione alternativa quale, ad esempio, la richiesta di speciali bonus esclusivamente per i residenti delle aree a ridosso dell'Asse Attrezzato. Si tratta - conclude il vice sindaco - di una soluzione estrema che come amministrazione siamo decisi a perseguire qualora non dovessero essere ascoltate, dal Governo, le nostre legittime richieste ed al solo fine di ridurre al minimo i disagi per i nostri concittadini".
