Pescara: Inaugurata nuova sede dell'Archivio di Stato

15 Dicembre 2011   17:56  

"L'Archivio di Stato di Pescara cambia sede e si apre alla città: a partire da oggi saranno i locali al pianterreno dell'Aurum, 1.622 metri quadrati in tutto, a ospitare gli uffici amministrativi, ma anche la Biblioteca, le due Sale Conferenze e gli spazi destinati alla consultazione di volumi e documenti storici dell'Archivio, che ha definitivamente lasciato la storica sede di piazza della Marina, per trasferirsi nelle stanze prestigiose della ex Distilleria.Un connubio che sono certo contribuirà alla crescita dell'Aurum, da un lato, e, dall'altro, dello stesso Archivio che diventerà punto di riferimento per l'attività culturale del territorio". Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che oggi ha inaugurato, con il classico taglio del nastro, la nuova sede dell'Archivio di Stato trasferito presso l'Aurum, con ingresso da via De Titta. Presenti, tra gli altri, il Direttore generale degli Archivi di Stato Luciano Scala, la neo-direttrice della struttura Antonietta Folchi, e poi il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il consigliere comunale Augusto Di Luzio, gli assessori comunali al Patrimonio Eugenio Seccia, alla Cultura Elena Seller e allo Sport Nicola Ricotta e il Presidente della Circoscrizione Colli-Villa Fabio Mauro Renzetti.

"Oggi – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia – celebriamo un'altra giornata storica, un sogno che abbiamo inseguito per due anni, ossia lo spostamento nella prestigiosa sede dell'Aurum dell'Archivio di Stato, con l'obiettivo di valorizzare entrambe le strutture e contribuire ad aprire verso la città lo stesso Archivio dov'è depositata la memoria storica della città. Per un anno abbiamo lavorato ogni giorno, instancabilmente per effettuare quegli interventi necessari per adeguare gli spazi dell'Aurum e consentire loro di ospitare la struttura, abbiamo investito le nostre risorse e alla fine oggi siamo arrivati, insieme, al traguardo".

Subito dopo il sindaco Albore Mascia, la direttrice Folchi e il Direttore Scala hanno tagliato il nastro, guidando la cittadinanza presente alla visita, in anteprima assoluta, dei nuovi uffici, ossia l'ala sud con gli spazi aperti al pubblico, la reception e la Sala consultazione, quindi il corridoio che porta agli Archivi storici, nell'ala nord, l'Archivio dello Stato civile, le aule conferenze, gli uffici amministrativi e la Biblioteca. Subito dopo il sindaco Albore Mascia ha aperto i lavori della tre giorni dedicata ai 'Poli Archivistici e le reti informative', che proseguirà sino a sabato 17 dicembre. "Sono lieto e orgoglioso di vivere questa giornata di inaugurazione della nuova sede dell'Archivio di Stato nei locali del complesso Aurum. Il primo pensiero va al Grand Comit d'Etat, intellettuale entusiasta, che risponde al nome di Luciano Scala, Direttore generale, senza la cui lungimiranza, determinazione e profonda passione non avremmo potuto realizzare il progetto degli 'Archivi aperti', obiettivo che intendiamo perseguire con la nuova collocazione la quale punta a dare una nuova immagine degli Archivi che rappresentano gli attenti custodi e i cultori della nostra memoria storica, attraverso l'attenzione professionale dedicata ai documenti in loro custodia. Il pericolo di un isolamento degli Archivi risiede proprio nella loro stessa natura, per una sbagliata propensione a considerarli luoghi polverosi ove sono ubicate 'le carte che non servono più'. La fruibilità di una struttura aperta come l'Aurum consente anche fisicamente l'accesso a locali ampi, luminosi e accoglienti, predisposti a uso e consumo non solo degli studiosi, ma anche degli appassionati della nostra storia e di chiunque voglia avvicinarsi a un mondo affascinante. Impressionante la quantità dei documenti conservati: 4 chilometri e mezzo di volumi catalogati, nei quali è contenuta la storia delle nostre genti, la genesi delle nostre architetture civili e sociali, la genialità e le eccellenze dei nostri concittadini. E gli affascinanti raffronti che nei prossimi tre giorni si svilupperanno tra le attività e le consistenze culturali dei Poli Archivistici di tutta Italia daranno la valenza della nostra cultura e civiltà. A conclusione della manifestazione, ci sarà un evento di estrema rilevanza, ossia il Concerto dei Wiener Sinphoniker che si svolgerà nel piazzale Michelucci coperto per la prima volta da una tensostruttura che ci permetterà di vivere l'area anche nei mesi invernali". Dopo la giornata inaugurale odierna, i lavori dell'Archivio proseguiranno domani, venerdì 16 dicembre, a partire dalle 9.15 esaminando i modelli organizzativi dei Poli Archivistici della Regione Sicilia, della Regione Puglia, alla presenza tra gli altri del sindaco di Barletta Nicola Maffei, della Regione Campania e della Regione Lombardia. Nel pomeriggio, dalle ore 15, si svolgerà la Tavola Rotonda su 'Razionalizzazione della spesa e riorganizzazione dei servizi', moderata dal dottor Luciano Scala; alle 18.30 verrà invece inaugurata, presso la Sala Pomilio, la Mostra permanente 'Aurum – L'antico colore dell'oro rimanda i suoi vividi bagliori e l'Aurum si accende di vita e colori' alla presenza del professor Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione del Vittoriale e consulente per l'immagine della città di Pescara.


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