Pescara: aveva oltre 2 chili di eroina in casa, arrestato 45enne

Aveva in casa 2 chili e 157 grammi di eroina. Per questo un pregiudicato di Pescara, Antonio Carota, di 45 anni, nato a Caserta, e' stato arrestato ieri sera dal personale della squadra mobile nella sua abitazione in via di Sotto, ai colli di Pescara. La droga era suddivisa in 2 pani pressati (da circa un chilo ciascuno) e 2 involucri con polvere di eroina (per circa 50 grammi l'uno). Elevatissimo il valore della droga: centomila euro all'ingrosso, destinato a triplicarsi nella vendita al dettaglio. Da qualche tempo l'uomo era tenuto d'occhio dalla squadra mobile, diretta da Pierfrancesco Muriana, perche' aveva realizzato una serie di lavori nella sua villetta ai colli, trasformandola in una sorta di bunker inaccessibile, protetto da un'alta recinzione metallica e da porte blindate. La polizia e' entrata approfittando del fatto che l'uomo fosse sceso in strada per gettare la spazzatura. Con un blitz fulmineo gli agenti lo hanno bloccato e hanno fatto irruzione nell'abitazione dove c'erano moglie e figli. La droga era ben nascosta: si trovava infatti in una intercapedine situata all'interno di un armadio a muro della camera da letto, protetta da un rivestimento in legno tenuto fermo da un bullone nascosto. Era stata sigillata in confezioni di plastica sottovuoto, espediente utilizzato sicuramente per eludere l'olfatto dei cani antidroga. Nel giro di due settimane, fa notare la questura, sono stati sequestrati piu' di quattro chili di stupefacente, tra eroina e cocaina, e sono state arrestate cinque persone, a conferma del fatto che Pescara e' una piazza di spaccio di assoluto rilievo.