Pescara: cade l'ultimo muro e il percorso di Via Caravaggio è nuova realtà

Era l'ultimo varco che separava un percorso naturale parallelo alla ferrovia da Pescara a Montesilvano. Un muro di cemento tagliava infatti in due il centro della zona nord della città, ieri alle 8 di mattina le ruspe l'hanno abbattuto fatto in mille pezzi il muro di cemento di via Da Vinci.

Da ieri, l'asse di collegamento stradale tra via Caravaggio e via Ferrari è realtà.
Ad assistere all'abbattimento del muro c'erano il vice sindaco Berardino Fiorilli, l'assessore Isabella Del Trecco e il presidente della commissione lavori pubblici Armando Foschi. Nei giorni scorsi è scattata la chiusura di Via Da Vinci, il progetto prevede la realizzazione di una strada a due corsie di marcia, con i marciapiedi laterali, nonché il rifacimento della pubblica illuminazione e della rete fognaria. Con questo atto si va verso una nuova impostazione stradale con asse di collegamento che consentirà di alleggerire il traffico sulle altre parallele di via Raffaello e viale Bovio-via Nazionale adriatica. Nel tratto tra via Caravaggio e via Ferrari è, invece, prevista la realizzazione di una strada a senso unico con un marciapiede lato monte e la demolizione delle opere di contenimento a ridosso della ferrovia.

Poi due rotatorie nasceranno all'incrocio tra via del Santuario e via Da Vinci e tra via Da Vinci e il sottopasso, proprio dove ieri è stato abbattutto il muro, tutto con una spesa di un milione 639mila euro. L'intervento sta creando disagi alla circolazione.