Pescara, l'ultimo addio a Marco Zitella

Banchi vuoti alla quarta A dell'Istituto Volta di Pescara. Ieri tutti i compagni di Marco Zitella, il ragazzo di Montesilvano morto lunedì pomeriggio nello schianto della sua moto contro un camion, sulla Statale 151 che collega Loreto a Montesilvano, hanno voluto dare l'ultimo addio a "Zito", come lo chiamavano affettuosamente gli amici. Insieme a loro in tantissimi a riempire la chiesa di San Luigi a Pescara, ieri pomeriggio.

"Era speciale, speciale, speciale" racconta chi lo conosceva bene.
"Quando qualcuno muore si dice sempre che era il migliore, ma lui lo era veramente e l’avremmo detto anche due giorni fa se qualcuno ce l’avesse chiesto". "Il più buono, simpatico e gentile ragazzo che io abbia mai conosciuto" dice una ragazza in lacrime. "Non lo conoscevo molto - racconta la preside della scuola - ma so che era un buon alunno e un giovane posato: questa notizia ci ha devastati". 

In lutto anche la Virtus basket Montesilvano, dove Marco giocava con la maglia numero 13.
E i suoi compagni di squadra lo ricordano come un cestista promettente che quando giocava "dava sempre tutto" hanno scritto sulla sua bacheca di facebook, che negli ultimi due giorni si è riempita di messaggi.
"Avevi sempre il sorriso in bocca - ricorda Federico Giovanditti -, eri il primo a dare il massimo agli allenamenti, a sgomitare per un rimbalzo, a difendere su quelle gambe e le tue mitiche triple... non le scorderò mai".

Sul social network è nato anche un gruppo, "Per non dimenticare mai Marco Zitella", al quale si sono iscritte più di cento persone. Anche questa pagina si è riempita di messaggi di ricordo e foto.