Pescara, si fingono controllori Tarsu per rubare in casa anziana
Due giovani, fingendosi dipendenti del comune di Pescara, con la scusa di dover controllare i pagamenti relativi alla tassa sull'immondizia, si introducevano nell'appartamento di un'anziana donna e mentre uno di loro le parlava, l'altro si dirigeva nella camera da letto. L'anziana, insospettita andava in camera e sorprendeva l'uomo a rovistare nella sua borsa; quest'ultimo, vistosi scoperto, la spintonava e fuggiva, allontanandosi dall'appartamento insieme al suo complice. Da un immediato controllo la signora constatava che dalla sua borsa il malvivente aveva asportato la somma di 600 euro, da un cassetto la somma di 100 euro e dal suo portafogli 20 euro. Le indagini sono svolte dalla polizia.
