Pescara: via Patini, il degrado nei pressi della Pineta

Il presidente della commissione Sicurezza del Comune Armando Foschi deve cedere davanti alla realtà di Via Patini, una strada di Pescara la cui condizione è diventata intollerabile per gli abitanti “Via Pantini è terra di nessuno. Noi stiamo lavorando, che posso dire di più?”. Queste le parole di fronte allo stato di fatto: rifiuti, preservativi , tutto buttato dentro il recinto della Pineta. Il pezzo di città in questione da anni è frequentato da prostitute piazzate di fronte ai cancelli delle case, è cosparsa di immondizia abbandonata e manca di fognature. La paura è che con l’ampliamento della Riserva le cose peggiorino ulteriormente. «Staremo in mezzo all’immondizia per altri 40 anni», profetizza un signore. La strada si trova stretta tra il parco che c’è e quello che dovrà arrivare con l’ampliamento della Riserva già approvato dal Comune. E i cittadini sono preoccupati. Da anni denunciano al situazione di degrado, e anche gli incendi creano problemi. Una donna nei giorni scorsi ha ripetutamente chiamato i vigili del fuoco, per incendi che si scatenavano ripetutamente. Sulla strada fangosa che porta alla baracca incendiata c’è una discarica con elettrodomestici, lampioni, bitume e vecchie reti, con evidenti tracce di bruciato. Altro capitolo quello delle prostitute, che iniziano a lavorare per strada già alle 9 di mattina. “Va avanti così da sempre- racconta un cittadino- ma non per questo ci siamo abituati al degrado. Questa non è convivenza, è sopravvivenza.”