Piccone si difende: "Sono una persona pulita"
"Anche la mia attività di imprenditore è trasparente
Nessun provvedimento dalla magistratura e non sa nulla sull'inchiesta che lo riguarda.
Filippo Piccone apprende solo dal sito di Repubblica quella che sarebbe un'inchiesta pesantissima nei suoi confronti.
Il Sindaco di Celano e coordinatore del PDL in regione resta basito: "fantasie allo stato puro, invenzioni di sana pianta".
"Cado dalle nuvole", dice, "e mi sembra una situazione a dir poco surreale. Non ho avuto rapporti con niente e nessuno da sempre preferisco evitare contatti con chiunque possa essere solo lontanamente collegabile a personaggi in odore di malavita. Sono una persona pulita e rispettabile".
"Nella fase della ricostruzione ho ricevuto due richieste (il senatore è titolare della Korus azienda che fabbrica infissi in alluminio da 10 anni, ndr.) e proprio per evitare problemi all’epoca andai all’Aquila e ne parlai con l’allora prefetto, Franco Gabrielli".
"Lo informai di aver ricevuto queste due proposte e chiesi a lui, il prefetto che controllava la regolarità degli appalti, come dovessi comportarmi. Non ebbe nulla da obiettare sul fatto che potessi fornire i prodotti che mi venivano richiesti, perché sono un imprenditore che lavora nella massima trasparenza. Vi sembra questo l’atteggiamento di chi ha qualcosa da nascondere e intrattiene rapporti con un clan malavitoso come quello dei casalesi?".
