Oggi a L'Aquila l'onorevole della Dc Giuseppe Pizza, sottosegretario all'istruzione, all'università e alla ricerca. Una visita istituzionale, la sua per conoscere da vicino l'ateneo aquilano che con 27mila studenti, 9 facoltà e 18 dipartimenti, rappresenta una delle realtà più importanti e dinamiche del paese.
Ma a tenere banco non è stato l'autocompiacimento per il presente, ma la preoccupazione per l'immediato futuro. Il rettore Ferdinando Di Orio, a nome della conferenza nazionale dei rettori ha espresso infatti forti riserve in merito alla manovra finanziaria predisposta dal ministro Tremonti: essa prevede infatti tagli alla spesa per il personale e al fondo finanziamento ordinario, e avvia la la trasformazione delle università in fondazioni.
Il sottosegretario Pizza, dopo aver sottolineato la necessità di chiudere la stagione di finanziamenti a pioggia, potenziare la ricerca e premiare i momenti di eccellenza, si è detto non d'accordo con gli alleati di governo in merito ai contenuti di una finanziaria che per l'università promette lacrime e sangue.
FT
