Raffaele Padrone, vice segretario nazionale dell'Ugl Polizia di Stato, non ha affatto gradito l'esibizione di Simone Cristicchi al Concertone del primo maggio: "E' indecoroso e indecente che proprio nel giorno della festa dei lavoratori si arrivi a insultare e oltraggiare i lavoratori della Polizia di Stato".
In particolare, la canzone che ha scatenato la reazione del sindacato è "Genova brucia", pezzo dedicato ai fattacci del G8 svoltosi nel 2001 nel capoluogo ligure: "Ciò che è avvenuto ci rattrista e ancor più constatare che i sindacati confederali di sinistra non abbiano preso posizione sull'accaduto durante la manifestazione del primo maggio", ha specificato amareggiato Padrone.
Infine, un invito dell'Ugl agli altri sindacati e alle sigle loro associate affinchè si chiarisca "e la loro estraneità verso questa cultura offensiva, pregiudizievole e classista». Chiesto anche l'intervento delle alte cariche dello Stato: "visto che nel testo della canzone si offende il decoro e la rispettabilità della Costituzione e si fa riferimento a mandanti del massacro tutt'ora in Parlamento".
Francesco Balzano