Porto di Pescara, Sclocco scrive ai ministri Clini e Passera: "Servono misure straordinarie"

07 Giugno 2012   11:36  

Il 29 maggio scorso, a margine di una conferenza stampa sul rischio esondazione Fiume Pescara e allarme per il mancato dragaggio del porto, la Consigliera regionale Marinella Sclocco ha inviato lettera richiesta di attenzione al problema ai Ministri per lo Sviluppo Economico e dell'Ambiente, Corrado Passera e Corrado Clini. La stessa nota accompagnata dalle relazioni che gli assessori regionali Di Paolo e Giuliante le avevano fornito in risposta all'ennesima sua interrogazione sui problemi del Fiume e del Porto di Pescara, l'ha inviata anche alla Protezione Civile Nazionale .

"Proprio in seguito alla conferenza stampa e alle note inviate alle cariche istituzionali del territorio, il governatore Chiodi ha tenuto una riunione sul tema", afferma la consigliera del PD.

"Mi pregio - aggiunge - del fatto che la mia azione sia servita da stimolo a radunare Provincia, Comune e Regione attorno ad un tavolo per decidere che Roma doveva in qualche modo occuparsi del problema Porto e Fiume di Pescara. In tal senso - prosegue Sclocco - avevo scritto ai Ministeri interessati per sollevare l'attenzione, note che ho corredato di risposte , inquietanti, che gli assessori al ramo della Regione Abruzzo mi avevano consegnato. Spero che ora questa maggioranza al governo regionale sappia far valere le proprie ragioni e magari richiedere delle misure straordinarie al Governo Nazionale cosi' come proponevo loro da tempo, l'ultima volta appunto proprio il 29 maggio scorso.

Tutto l'indotto ha bisogno di attenzioni concrete, al fine di scongiurare la perdita di una delle piu' importanti infrastrutture della nostra Regione , il Porto, e salvaguardare la sicurezza delle persone e delle realta' economiche , commerciali e industriali in esso ricadenti e su tutto il corso fluviale".


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