Presentata 69/ma stagione 'Barattelli', Fabrizio Pezzopanenuovo direttore

A due anni esatti dall'inaugurazione dell'Auditorium del Parco con Claudio Abbado e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e' stata presentata oggi la 69.ma stagione della Societa' Aquilana dei Concerti "B.Barattelli" e ufficializzata la nomina del nuovo direttore artistico. Si tratta di Fabrizio Pezzopane, che aveva gia' ricoperto lo stesso ruolo sotto la guida di Nino Carloni dal 1994 al 2000. A designarlo il Consiglio di amministrazione dell'ente. Primo a parlare e' stato il presidente della 'Barattelli, il maestro Giorgio Battistelli, mostrando la sua gioia per il traguardo in arrivo dei 70 anni di attivita' continuativa di un ente che e' parte integrante della storia della citta', traguardo che poche istituzioni in Italia possono vantare. Un orgoglio che Battistelli, compositore di chiara fama europea, condivide con tanti colleghi che conoscono bene la Societa' dei Concerti di L'Aquila. Alle tante note positive, non e' mancata una critica forte al taglio dei contributi degli enti locali, invitando tutte le istituzioni a fare fronte comune e a predisporre una progettualita' condivisa. L'assessore alla Cultura del Comune dell'Aquila Betti Leone dopo aver sottolineato la sua soddisfazione per il lavoro della Barattelli, anche in seno alla qualita' offerta nel progetto de I Cantieri dell'Immaginario, ha promesso, fra l'altro, che l'amministrazione comunale mettera' in essere tutte le strategie possibili per non mortificare la cultura, ma anzi rilanciarla come sistema portante per lo sviluppo economico e sociale della citta'. A presentare il cartellone concertistico il Maestro Guido Barbieri che termina con questa stagione il suo mandato triennale di direttore artistico alla Barattelli. "Esattamente il 7 ottobre di 2 anni fa e' stato inaugurato questo bellissimo Auditorium e qui in mezzo al palco era con noi Claudio Abbado. Da lui abbiamo tutti imparato tante cosa, ma penso che una parola le possa racchiudere tutte: Passione, anzi Passioni. E le passioni hanno varie direzioni, prima fra tutte quella del Desiderio".

Con queste parole emozionate il direttore Guido Barbieri inizia la presentazione della stagione sottolineando il suo ultimo intervento in quella che considera ormai la sua L'Aquila e la sua Barattelli. "Passioni" e' dunque il concetto base che sta nella proposta della nuova stagione, articolata in 40 concerti da ottobre 2014 a maggio 2015 che guarda sull'oggi e sul territorio. Fra i vari filoni e' stata sottolineata la presenza di orchestre particolari, come l'Orchestra di Piazza Vittorio, l'Orchestra popolare La notte della Taranta, una orchestra barocca giovanile e l'Orchestra d'Archi dell'Accademia di Santa Cecilia. Poi la linea del quartetto, il dialogo perfetto fra i musicisti con presenze importanti del panorama internazionale sottolineando l'ospitalita' al Quartetto Kelemen, vincitore dell'edizione 2014 del Concorso Internazionale "Borciani". Il direttore ha poi posto l'accento su due produzioni cui tiene molto, una il 9 novembre con il giornalista Gad Lerner e l'altra intitolata "Sopravvissuti" per la Giornata della Memoria con l'attore Elio de Capitani ed in collaborazione anche con Radio Rai 3. Tanti i nomi in cartellone come Ciro Longobardi, Martin Frost, Rodolfo Bonucci, Mario Brunello e moltissimi giovanissimi talenti europei. Al Circolo Giovani Amici della Musica, rinato nella sua progettualita' in questi ultimi anni, e' stata data una finestra il giovedi' sera con oltre 10 appuntamenti dal 31 ottobre al 7 maggio. Anteprima della stagione il 12 ottobre al Ridotto del Teatro Comunale con David Riondino e l'ensemble barocco La Reverdie per una nuova versione di "Le Roman de Fauvel" con mottetti, ballate e rondeau. L'inaugurazione vera e propria del cartellone ci sara' il 19 ottobre all'Auditorium della Guardia di Finanza di Coppito con il pianista Grigory Sokolov. Aperta la campagna abbonamenti con costi che non hanno subito sostanziali variazioni rispetto allo scorso anno, proprio nell'ottica di una maggiore diffusione della cultura musicale sul territorio.