Preso nel teramano latitante tunisino
Furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti atti all'offesa: questi i reati per i quali il gip del tribunale di Parma ha ordinato l'arresto di W. H., trentaquattrenne tunisino, in Italia senza fissa dimora.
Gli agenti della questura di Teramo e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara in servizio sulla costa lo hanno riconosciuto da una foto segnaletica diffusa dalla questura di Parma mentre si spostava in bicicletta in una via centrale di Martinsicuro (Teramo). Con numerosi precedenti penali anche per gravi reati in tema di spaccio di sostanze stupefacenti, l'uomo e' responsabile di precedenti furti commessi in varie localita' del territorio nazionale.
