Primi dieci anni per l’Associazione Missione Possibile

14 Maggio 2013   09:06  

“Hanno costruito scuole e dispensari, ambulatori, pozzi per l’approvvigionamento idrico, hanno portato aiuti concreti per garantire la fornitura di luce, per contribuire all’alfabetizzazione delle popolazioni, per assicurare medicinali primari, come antibiotici e penicilline, per curare anche semplici raffreddori o bronchiti che in Africa possono ancora uccidere. Sono solo alcune delle iniziative e delle opere realizzate dall’Associazione Missione Possibile che ha celebrato i suoi primi dieci anni di lavoro nel volontariato nei Paesi più poveri del mondo e l’amministrazione comunale ha voluto prendere parte a quella che è una festa, ringraziando quei volontari per l’impegno profuso, un impegno che ho avuto modo di vivere personalmente in una delle missioni umanitarie compiute con l’Istituto della Cooperazione internazionale in Kenya”.

Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che ha preso parte all’evento promosso nella Sala Consiliare del Comune di Pescara dai volontari dell’Associazione alla presenza anche dell’onorevole Gianni Melilla, presidente dell’Istituto comunale della Cooperazione internazionale sino allo scorso anno, dell’attuale Presidente Domenico Pettinari, del presidente dell’Associazione ‘Missione Possibile’ Pino D’Atri, accompagnato da decine di volontari, e di padre Camau e Suor Elena, giunti direttamente da Embu, in Kenya, per l’occasione.

“L’esperienza vissuta nel settembre 2011 in Kenya, nel Villaggio di Embu, dove, grazie ai fondi della Cooperazione internazionale erogati dal Comune di Pescara, circa 12mila euro, abbiamo inaugurato un dispensario, ovvero un poliambulatorio medico per le vaccinazioni – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia -, è stata indimenticabile e mi ha regalato emozioni uniche, partendo dalla grande umanità degli abitanti del villaggio, un’umanità alla quale ormai non siamo più abituati nel nostro consumismo, e che fa comprendere quanto il nostro vivere avrebbe bisogno di una rivisitazione.

Ricordo perfettamente la messa celebrata da Padre Camau, con centinaia di persone che avevano percorso chilometri, mamme, bambini, anziani, che vivevano lontano da Embu ma che avevano voluto prendere parte a quella cerimonia. Ricordo i giorni della missione umanitaria con l’onorevole Melilla, con Pino, Enzo, Suor Elena, ricordo che sono stato il primo sindaco a decidere di andare in Africa per toccare con mano quelle opere che stavamo realizzando con i contributi della nostra città e rendo merito a Gianni che mi convinse a vivere un’esperienza forte, e che ha richiesto anche una preparazione, un impegno.

Ma così facendo ho potuto inaugurare io stesso il dispensario realizzato grazie a quei contributi che, nonostante le difficoltà, comunque la nostra amministrazione ha deciso di continuare a erogare ben consapevoli di quanto sia importante contribuire allo sviluppo di Paesi dove ancora oggi manca anche il minimo indispensabile per la sopravvivenza. In dieci anni di attività Missione Possibile ha dato un contribuito straordinario, anzi i dieci anni costituiscono un marchio di qualità, una garanzia, sulla bontà del lavoro svolto sino a oggi dall’Associazione, testimoniando la sua capacità di ‘fare rete’ con altre realtà simili esistenti sul territorio. Il Comune di Pescara continuerà a esserci indipendentemente dal colore politico dell’amministrazione”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore