Processi crolli, i parenti delle vittime: ''Ora procedere spediti''

Si procederà speditamente, lo auspicano i familiari delle vittime e sembra una certezza che i magistrati vogliono infondere a tutta l'opinione pubblica.

Dopo la scelta della Corte di Cassazione che avendo respinto le istanze di trasferimento dei processi al tribunale di Campobasso ha di fatto lasciato a L'Aquila i procedimenti per i crolli della Casa dello studente e del Convitto nazionale, le attenzioni sono ora tutte rivolte a quello che accadrà alle udienze preliminari, in calendario il 23 e il 27 ottobre prossimi.

Undici gli imputati per il crollo dello studentato di via XX Settembre che devono rispondere di omicidio colposo, disastro e lesioni colpose per la morte degli otto giovani

Respinti perchè inammissibili anche i ricorsi con cui uno dei due indagati chiedeva il trasferimento del processo sul crollo del Convitto, dove la notte del sei aprile morirono tre minorenni.

Nell'intervista Antonietta Centofanti, Comitato vittime Casa dello studente.

(MS)