Processo Ciclone: Il difensore "Indagini viziate da astio su Cantagallo"

Si avvia verso la conclusione il processo "Ciclone" su presunte tangenti negli appalti pubblici al Comune di Montesilvano (Pescara).

L'udienza di oggi davanti al tribunale collegiale di Pescara è stata caratterizzata dall'arringa difensiva dell'avvocato Giuliano Milia, legale dell'ex sindaco Enzo Cantagallo.

L'avvocato Milia, prima di ripercorrere e analizzare minuziosamente tutti i capi di imputazione, ha fatto una premessa per dire sostanzialmente che le indagini nei confronti del suo assistito sono state viziate dall'astio dell'architetto Colangelo e dell'ex dirigente della squadra mobile di Pescara Nicola Zupo.

Il difensore di Cantagallo ha inoltre sostenuto che il pm non è stato in grado di mettere in evidenza quali sono gli elementi costitutivi dell'associazione a delinquere contestata, evidenziando anche una contraddizione in termini temporali in relazione all'impianto accusatorio originario.

La sentenza è prevista per il 28 dicembre.