Progetto KYOTO, nuovo incontro a Pescara
Andare a scuola a piedi, in bici, con i mezzi pubblici e, se proprio non si puo' fare a meno dell'auto, praticare il "car pooling", la condivisione di un mezzo di trasporto privato tra persone che percorrono lo stesso tragitto, gia' diffuso in altre citta'. Sono le strategie quotidiane contro lo smog che gli operatori del Centro di educazione ambientale "Il Bosso" di Bussi sul Tirino proporranno domani, giovedi' 24 aprile, in Provincia ai genitori degli studenti pescaresi coinvolti nel progetto "Mobilitiamoci per Kyoto". L'incontro, il secondo rivolto alle famiglie dopo quello di venerdi' scorso (in precedenza sono stati sensibilizzati sui benefici della mobilita' sostenibile anche insegnanti e alunni), si terra' alle 18 nella sala dei Marmi. Sante Di Paolo, assessore provinciale all'Ambiente, il biologo Cristian Moscone, responsabile dell'iniziativa, e la pedagogista Raffaella Di Carlo, che ne cura gli aspetti didattici, illustreranno disposizioni e sanzioni del Protocollo di Kyoto, sottoscritto nel 1997 da piu' di 160 Paesi per la riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera e in vigore dal 2005, suggerendo come i cittadini possono contribuire alla lotta all'inquinamento. Sono 35 le classi impegnate nella prima edizione del progetto, per un totale di 40 docenti e 750 ragazzi. Promotore e' "Il Bosso", con il contributo degli assessorati provinciale e regionale all'Ambiente e il supporto del Comune, dell'Ufficio scolastico provinciale, del corso di Economia ambientale dell'universita' "D'Annunzio", dell'Arta e dell'associazione "agorA21". I dettagli delle attivita' sono sul sito internet www.ilbosso.com (AGI)
