Proroga contributi attività produttive, novità per ex zone rosse

Ordinanza n. 3827 del 27 novembre

02 Dicembre 2009   11:22  

Riprendiamo dal sito internet del Dipartimento della Protezione Civile e ripubblichiamo. 

Il 27 novembre il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, ha firmato l'ordinanza n. 3827 che stabilisce ulteriori interventi in favore del territorio abruzzese colpito dal terremoto del 6 aprile 2009.

Indennizzi per le attività produttive. E' prorogato di 60 giorni - a partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell'Ordinanza 3827- il termine per presentare la domanda di contributo per le attività produttive che hanno subito danni economici a causa del terremoto. Il termine è prorogato per tutti gli indennizzi previsti dall'Ordinanza n.3789 del 9 luglio scorso. (art.7)

Immobili B e C ex-zona rossa. Le famiglie che dal censimento dell'1-10 agosto risultano avere la prima casa di categoria B e C in zona rossa all'Aquila e nelle frazioni del capoluogo hanno diritto, anche se non ancora assegnatarie, a un alloggio del Progetto C.A.S.E. o ad un Map - modulo abitativo provvisorio - anche se le relative abitazioni principali non risultano più far parte della zona rossa per effetto degli interventi di messa in sicurezza. L'Ordinanza stabilisce inoltre che potranno restarvi fino al termine dei lavori di riparazione delle proprie abitazioni. Le stesse famiglie dovranno presentare la domanda di contributo per la riparazione dell'immobile di proprietà o per le parti comuni dell'edificio entro 90 giorni dalla pubblicazione sull'albo pretorio del Comune competente dei provvedimenti di messa in sicurezza o del successivo esito di agibilità. (art.13)

Contratto di locazione in un immobile A, B o C. Chi era in affitto in una casa A, B, o C  e, a causa del terremoto, ha perso il contratto di locazione, ha diritto a un alloggio temporaneo o al contributo di autonoma sistemazione per una durata pari al periodo residuo non goduto, e comunque nel limite massimo di 12 mesi. (art.13)

B e C: i tempi. I lavori di riparazione degli immobili e delle parti comuni classificati B o C devono iniziare entro 7 giorni dalla comunicazione del contributo definitivo e terminare entro i tempi previsti dal preventivo di spesa allegato alla richiesta di contributo: non oltre 6 mesi per gli immobili B e 7 mesi per i C. (art.15)

Progetto C.A.S.E. Una parte della somma che spetta al Comune dell'Aquila per l'applicazione degli incentivi statali per l'uso di energie rinnovabili è destinata a coprire in parte anche le spese necessarie per la gestione e la manutenzione straordinaria degli immobili del progetto C.A.S.E.. (art.3)

È prorogato a 12 mesi, dall'immissione in possesso delle aree per il Progetto C.A.S.E.,  il termine per determinare l'indennità di provvisoria occupazione o di espropriazione (art.8).

Interventi per il Palazzo di Giustizia e la Chiesa di San Marco a L'Aquila. Il Provveditore interregionale alle opere pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Sardegna è nominato soggetto attuatore degli interventi urgenti per il ripristino del Palazzo di Giustizia dell'Aquila, per cui è prevista la spesa di 33milioni di euro. (art.9). La Regione Veneto provvede a un'ulteriore perizia di variante per consentire un intervento più ampio e sistematico di messa in sicurezza della Chiesa di San Marco nel Comune dell'Aquila. (art.11)

Fondi. L'Ordinanza stanzia le risorse per:

  • i lavori urgenti intrapresi dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per il Lazio, L'Abruzzo e la Sardegna. (art.4)
  • la sede provvisoria della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi dell'Aquila che sarà ospitata nel centro di giustizia minorile dell'Aquila . (art.5)
  • la ricostruzione dell'edificio scolastico, sede della scuola d'infanzia del Comune di Barete in provincia dell'Aquila. (art.6)

 

Scarica l'ordinanza

 

Fonte: laquilarinasce

 


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