E' polemica, a Pescara, per la proposta di Piano di riordino delle scuole che la Provincia ha inviato nei giorni scorsi alla Regione e all'Ufficio scolastico regionale. Questa mattina il presidente della Provincia, Guerino Testa, e l'assessore alla Pubblica Istruzione e Edilizia scolastica, Fabrizio Rapposelli, hanno cominciato un tour nelle scuole per illustrare i contenuti della proposta, che segue le indicazioni della riforma Gelmini. Primo appuntamento all'istituto tecnico Aterno, destinato a scomparire. Gli studenti e i docenti di questa scuola andrebbero a confluire in altri due istituti, l'Acerbo e il Manthone', ognuno dei quali avrebbe un indirizzo specifico, ma questa mattina, durante l'incontro a scuola con i rappresentanti della Provincia, e' stato contestato il trasferimento al Manthone' perche' si trova a Villa del Fuoco, una delle zone piu' difficili della citta'. Eventualmente, quindi, sarebbe visto di buon occhio solo il trasferimento all'Acerbo. La seconda assemblea della giornata si e' tenuta proprio all'Acerbo, che riavrebbe i locali di via Parco Nazionale d'Abruzzo, mentre domani Testa e Rapposelli saranno all'istituto d'arte Bellisario, altra scuola destinata a scomparire per confluire nel liceo Misticoni e nel liceo Michetti.(AGI)
