Il consiglio d'istituto dell'Istituto Alberghiero De Cecco ha deliberato all'unanimità una sanzione disciplinare definita "esemplare" nei confronti dello studente responsabile di aver aggredito un docente durante una lezione di cucina. Tuttavia, la decisione non si limita alla punizione, ma si orienta anche verso il recupero e la riabilitazione dello studente.
Alessandra Di Pietro, dirigente dell'istituto, ha dichiarato: "Considerando che la funzione specifica della scuola non mira esclusivamente alla punizione, ma piuttosto al recupero dello studente, abbiamo anche deciso che l'istituto offrirà al giovane la possibilità di partecipare a un percorso rieducativo. Questo percorso prevede lo svolgimento di servizio volontario nella mensa della Cittadella dell'Accoglienza di via Alento o in un'altra struttura, da individuare insieme. Un tale percorso, se portato a termine con successo, sarà tenuto in debita considerazione ai fini della valutazione complessiva della sua condotta scolastica".
La decisione del consiglio d'istituto riflette un approccio che cerca di bilanciare la necessità di una punizione proporzionata con l'opportunità di fornire allo studente le risorse per un rinnovamento positivo e una riabilitazione efficace.