Pupi Avati ricoverato per uno scompenso cardiaco. I familiari: "Sta bene"

Per fortuna, non ha avuto gravi conseguenze il malore che ha colpito ieri pomeriggio Pupi Avati al Festival internazionale del film di Roma. Il regista bolognese stava partecipando all'evento dedicato a "L'illazione", pellicola inedita firmata da Lelio Luttazzi nel 1972, quando è stato colto da uno scompenso cardiaco. Immediatamente ricoverato in ospedale, nella tarda serata si erano diffuse voci secondo le quali il cineasta si sarebbe sottoposto ad intervento chirurgico.

I familiari hanno subito smentito questa ipotesi: "Nulla di piu' falso ha avuto solo un piccolo malore dovuto allo stress, al tour de force a cui si sta sottoponendo in questi giorni, che lo ha fatto passare da Mosca a New York fino a Roma in breve tempo. Pupi convive con questo problema. Qualche volta gli e' capitato anche sul set: lui va a dormire e passa tutto".

Pupi Avati, dunque, potrà quasi sicuramente prendere parte alla presentazione del suo ultimo film, "Il cuore grande delle ragazze", prevista per domani sempre nel corso della kermesse romana: "Sarà presente al 99%", hanno concluso i parenti.

Francesco G. Balzano