Sta meglio il diciassettenne di San Salvo ferito accidentalmente da un colpo d’arma da fuoco, la sera di martedì diciassette giugno mentre con gli amici festeggiava la vittoria dell’Italia sulla Francia. Il giovane, ignaro di essere stato colpito alla spalla da un proiettile vagante, era stato soccorso dagli amici anch’essi ignari di tutto e accompagnato all’ospedale San Pio di Vasto dove è stato immediatamente operato. Il giovane pensava che il suo braccio fosse stato raggiunto da un sassolino schizzato via da qualche auto in corsa, ma non era così. I medici infatti hanno tirato fuori dal suo bicipite un proiettile di piombo, utilizzato per caricare fucili da caccia a canne lisce. “ Se mio figlio si fosse trovato qualche centimetro più a sinistra, il proiettile avrebbe potuto ferirlo al cuore con conseguenze tragiche” ha commentato sconvolta la madre del ragazzo, che insieme al marito ha presentato ai carabinieri una denuncia contro ignoti. A pochi giorni dal fatto, proseguono le ricerche per conoscere l’identità del responsabile; sono state controllate le abitazioni di alcune persone fornite di porto d’armi, ma il colpevole non è stato ancora individuato. “Non è giustificabile in alcun modo festeggiare sparando. Spero che i carabinieri riescano a trovare l’irresponsabile che ha messo in pericolo la vita di mio figlio e delle persone che in quel momento si trovavano con lui”, ha commentato indignata la madre del ragazzo. Il pericolo è scampato, ma un giovane ha rischiato la vita, pertanto rimangono la paura e l’amarezza da parte della famiglia e di tutti i cittadini per ciò che è successo martedì sera in via Madonna delle Grazie. E la solidarietà arriva anche dal primo cittadino Gabriele Marchese che ha detto: “ al più presto gli investigatori faranno chiarezza su questa vicenda".
(IP)
