È arrivata alle 20 senza troppe sorprese e dopo più di due ore di camera di consiglio la decisione del tribunale amministrativo regionale in merito ai ricorsi presentati da La Destra e dalle liste Per il bene comune e Alleanza federalista.
È stato dichiarato inammissibile il ricorso presentato da La Destra che chiedeva la sospensione del provvedimento che aveva riammesso la lista regionale collegata a Gianni Chiodi. Il Pdl presentò con ritardo rispetto all'orario di scadenza in Corte di Appello parte della documentazione necessaria.
Accolto definitivamente il ricorso della lista Per il bene comune, riammessa con decreto cautelare del presidente del Tar il 18 novembre scorso.
Respinto il ricorso della lista Alleanza federalista, esclusa dalla Corte di Appello perchè depositata con una manciata di minuti di ritardo; il legale ha argomentato in sede dibattimentale che tale ritardo è da imputare al malore che avrebbe colto la delegata di lista mentre compieva il tragitto che da Pescara la conduceva a L'Aquila, facendole dunque raggiungere con ritardo il tribunale. Causa di forza maggiore dunque per l'avvocato, esposizione che non ha evidentemente del tutto convinto il collegio giudicante.
Al voto dunque certamente il 14 e 15 dicembre, anche se Alleanza federalista è pronta a ricorrere al Consiglio di Stato, al quale chiederà però di provvedere in via cautelare di urgenza per essere riammessa ma di esprimersi nel merito solo a consultazione elettorale avvenuta.
(MS)
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