Ricostruzione, Chiodi: "La nuova ordinanza 3945 è un nuovo importane tassello passo avanti"

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15 Giugno 2011 19:20

"Come avevamo concordato con la Protezione Civile Nazionale e' stata emanata un'ordinanza, la numero 3945, che risolve definitivamente le problematiche dei trasportatori privati".

Lo ha dichiarato il Commissario delegato per la ricostruzione e Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, a seguito dell'emanazione della nuova ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che risolve i problemi legati al trasporto delle macerie.

"Esprimo grande soddisfazione per il fatto di essere arrivati ad una maggiore collegialita' nella gestione delle problematiche legate allo smaltimento. Infatti adesso - ha continuato Chiodi - non solo tutti i trasportatori potranno portare le varie tipologie di rifiuti in tutti i siti autorizzati, ma e' importante sottolineare che il piano che sara' elaborato per la gestione delle macerie sara' realizzato nell'ambito di un Comitato, il cui Presidente e' individuato nel Sindaco dell'Aquila e di cui fanno parte i Sindaci rappresentanti delle Aree omogenee dei comuni del cratere. Con queste nuove disposizioni che regolamentano tematiche gia' concordate - ha concluso il Commissario - si aggiunge dunque un nuovo, importante tassello al percorso della ricostruzione, mentre le altre eventuali necessita' verranno valutate e recepite da apposite ordinanze".

"non mi aspettavo la sua doppia vita, Milania viveva per lui. Pensavo di conoscerlo, ma evientemente non è così." E' Imma a parlare nella puntata odierna di Pomeriggio Cinque. Imma, la migliore amica di Melania Rea, che oggi, nell'intervista a Barbara D'urso parla di Salvatore Parolisi, quell'uomo che credeva di conoscere che invece ha mostrato al mondo una doppia vita. "Ha fatto molto male a Melania, indipendentemente da ciò che poi è accaduto."anti e dietro

Imma ne è certa, Melania non poteva conoscere tutte le scappatelle del marito, forse, anzi, certamente era a conoscenza di quella "storia" con la ormai nota Ludovica, un anno e mezzo fa circa, ma per Melania quella era da considerarsi una scappatella: "Non mi ha raccontato nulla ma so che si sentiva in colpa per aver lasciato il marito a Folignano durante a sua gravidanza, ma se lo ha fatto è perché non poteva fare troppi chilometri avanti e indietro dalla sua casa a quella della famiglia Somma Vesuviana, aveva dei problemi durante la gestazione."

Imma nella trasmissione parla di Parolisi, ma non accenna all'idea di un suo coinvolgimento nel delitto. Ne parla come marito fedigrafo, come uomo che ha con il suo comportamento infedele ha fatto soffrire la sua migliore amica, Melania.

"Non so perché Melania sia stata uccisa nè se lui sa qualcosa, anzi spero con tutto il cuore che non sappia nulla, per Vittoria, perché altrimenti resterebbe orfana anche del padre. Chiedo solo verità e giustizia come i poveri genitori di Melania."