Ricostruzione L'Aquila, Cialente: " resto ma sono disperato"

09 Gennaio 2014   18:00  

 Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, non si dimette. "Resto anche se sono disperato - ha dichiarato ai microfoni di Radio Citta' Futura - perche' sono finiti i soldi della ricostruzione e il governo e Trigilia non mi danno risposte".

"Piu' volte penso di mollare - ha aggiunto Cialente - la tentazione e' enorme ma di fatto sarebbe una fuga dalle attuali difficolta'. E' chiaro che in questo momento c'e' uno scontro politico perche' non ci sono soldi, non c'e' un progetto di come finanziare la ricostruzione, c'e' lo scontro con l'Europa per questa vergogna che anche in caso di calamita' naturale gli Stati membri non possono sfondare il 3%".

Il sindaco ha quindi ricordato che "il governo doveva fare dall'anno scorso dei decreti attuativi della legge Barca, decreti che non sono stati mai fatti".

Infine, nel merito dell'inchiesta ha detto: "se le accuse si dovessero rivelare vere anche all'1% e' la qualita' di quello che e' successo che e' di una gravita' estrema e che getta una luce terribile".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore