Rifiutopoli, Brucchi per 3 ore in Procura: "Ora più sereno di prima"

"Oggi ho dato le prove testimoniali e non solo della mia assoluta estraneita' a tutta la vicenda e anche al finanziamento". Lo ha detto il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi al termine dell'interrogatorio in procura a Pescara nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti. Il sindaco e' accusato di corruzione per una vicenda di un contributo elettorale di 20 mila corrisposto da Zio su richiesta dell'assessore Lanfranco Venturoni e del senatore Paolo Tancredi. Per l'accusa il contributo aveva quale espressa causale la promessa di attribuzione di un appalto senza gara per la costruzione dell'inceneritore a Teramo. Brucchi al termine dell'interrogatorio, che e' durato circa tre ore, ha detto ai cronisti anche di aver risposto a tutte le domande dei magistrati. "Avevo chiesto io di essere sentito e se prima ero sereno e tranquillo adesso lo sono ancora di piu".