Rinviata l'interruzione dell'erogazione idrica per i lavori in via Caravaggio

02 Maggio 2013   18:04  

“Sono stati rinviati a data da definirsi i lavori previsti dall’Aca per il pomeriggio odierno in via Caravaggio, all’interno del cantiere aperto dall’amministrazione comunale, che avrebbero determinato la sospensione dell’erogazione di acqua potabile nell’intero quartiere almeno sino alla mezzanotte odierna. Il rinvio è stato causato dal malfunzionamento di alcune valvole sezionatrici all’interno delle saracinesche, valvole che sarebbero dovute entrare in azione per consentire di isolare il rione Zanni, bloccando il passaggio dell’acqua nelle condotte, e tale malfunzionamento ha impedito, di fatto, l’avvio delle opere.

Ovviamente ora restiamo in attesa di conoscere dall’Aca la nuova data in cui verrà effettuato l’intervento che è propedeutico e necessario per consentire al Comune di andare avanti nella realizzazione del nuovo impianto di sollevamento lungo l’asse. Intanto sempre nella giornata odierna l’Aca continuerà la propria ricognizione delle saracinesche, monitoraggio che potrebbe comunque lasciare all’asciutto i rubinetti o produrre dei cali di pressione in tutto il quadrilatero compreso tra via Bernini, via Nazionale Adriatica Nord, via Caravaggio e sino al confine con Montesilvano”. Lo hanno annunciato gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli ufficializzando la decisione dell’Aca di rinviare la chiusura delle condotte prevista per oggi per effettuare un intervento all’interno del cantiere di via Caravaggio.

“In via Caravaggio – hanno ricordato gli assessori Fiorilli e Del Trecco - il progetto prevede la realizzazione di un collettore fognario lungo circa 483,26 metri lineari che si estenderà dall’incrocio con via Don Enrico Tazzoli sino alla confluenza con il collettore scatolare esistente in Strada delle Fornaci, già destinato alla raccolta delle acque bianche della parte alta della stessa Strada delle Fornaci e di un tratto di via dell’Emigrante. La nuova condotta avrà un diametro di mezzo metro e sarà dotata anche di un impianto di sollevamento, che sarà posizionato a una profondità di 6,6 metri con due elettropompe con la portata di 2.250 litri al minuto ciascuna. La seconda pompa avrà le funzioni di riserva, ma entrerà in funzione in condizioni di esercizio estreme corrispondenti all’entrata in pressione del collettore fognario, dunque in occasione dei nubifragi. Inoltre anche in via Caravaggio è stato previsto il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi nel tratto compreso tra Strada del Palazzo e via delle Fornaci, e della rete della pubblica illuminazione, opere, queste ultime, che interesseranno anche via Bernini, ultima strada compresa nel cantiere.

Le opere sono cominciate lo scorso 22 aprile, peraltro determinando anche la chiusura al traffico per circa 70 giorni, del tratto di strada compreso tra via delle Fornaci e via Bernini, con alcune deviazioni viarie. Per la giornata odierna, sul cantiere, era stato previsto l’intervento dell’Aca per l’intersezione del nuovo impianto di sollevamento delle acque bianche, in corso di realizzazione, con la tubazione dell’acqua esistente in via Caravaggio, proprio all’incrocio con via delle Fornaci, dove sarà necessario realizzare un cavallotto sulla condotta esistente. Per consentire l’intervento, per la giornata odierna avevamo anche previsto e preannunciato la sospensione dell’erogazione di acqua potabile, dalle 14 alle 22, nel quartiere, sospensione che avrebbe interessato via Caravaggio, nel tratto compreso tra via Bernini e via Delle Fornaci, via Orsini, via Tripoti, piazza IV Novembre e le zone limitrofe. Tutti i residenti del quartiere erano stati opportunamente preallertati, anche per chiedere loro di munirsi, comunque, di una minima scorta di acqua potabile per le necessità più urgenti.

Tuttavia nella tarda mattinata, poco prima delle 14, l’Aca ha inviato al Comune un fax fermando l’apertura del suo cantiere: l’Azienda ha infatti riscontrato delle difficoltà operative in fase di preparazione alla chiusura, difficoltà dovute al malfunzionamento di alcune valvole sezionatrici, che ha reso necessario rinviare le operazioni, considerando peraltro che, per l’esecuzione della deviazione richiesta, sarà probabilmente necessario sospendere o limitare l’erogazione dell’acqua in una zona molto più estesa di quella prevista inizialmente, dunque lasciando senz’acqua anche le abitazioni di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, piazza IV Novembre e la stessa via Nazionale Adriatica nord. Solo nei prossimi giorni l’Aca sarà in grado di comunicarci un’altra data utile per lo svolgimento dei lavori, peraltro con un congruo preavviso per darci la possibilità di avvisare in maniera adeguata i cittadini; intanto, però, nella giornata odierna l’Azienda – hanno aggiunto gli assessori Fiorilli e Del Trecco – completerà la ricognizione di alcune saracinesche per verificarne il funzionamento, operazione che potrebbe causare limitazioni temporanee o cali di pressione nel quadrilatero compreso tra via Bernini, via Nazionale Adriatica nord, via Caravaggio sino al confine con Montesilvano”.


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