Risate e appluasi per Fabio Volo ieri sera al Massimo di Pescara

Lo scrittore bresciano Fabio Volo ha riempito ieri sera la sala del cinema teatro Massimo di Pescara, divertendo per due ore il pubblico accorso alla presentazione del suo ultimo libro "Un giorno in più". L'evento, organizzato da Donato Parete per EF, società che si occupa di vacanze e soggiorni studio all'estero, ha riscosso un grande successo, dimostrato anche dalla sala gremita e dal coinvolgimento dei tanti giovani presenti in sala. Ed è proprio ai giovani che Volo si rivolge, spronandoli a non avere paura di esprimere sè stessi, anche se questo può significare a volte non piacere a chi ci circonda, e a non esitare di partire per un'esperienza di vita all'estero "importante per aprire la propria mente, evolversi e maturare" - ha detto l'artista. Un tema presente anche nel suo libro, ambientato tra Parigi e New York, una città, questa, dove "può succedere di tutto" e dove la protagonista della storia, Michela, decide di trasferirsi per sfuggire ad una vita monotona, dove le giornate sempre uguali si perdono nel cielo grigio di una metropopoli. L'intreccio affronta anche il tema delle dinamiche di coppia, vissute da Michela e Giacomo (l'altro protagonista) fuori dalle regole che per anni hanno condizionato le loro vite. "Il libro - ha detto Volo - è dedicato a 'lei', cioè alla donna e alla sensibilità che porta dentro". Per lo scrittore ci vuole coraggio anche per rimanere soli, non accontentandosi di avere qualcuno accanto solo per paura. Da qui l'idea che una donna può essere "single", non perchè non ha trovato nessuno come la società ci porta spesso a pensare, ma perchè ha avuto il coraggio di fare una scelta diversa, scoprendo veramente sè stessa e sbaragliando le tappe ordinarie: laurea, fidanzamento, matrimonio, figli. Dopo due ore di domande e risposte con il pubblico, Volo ha firmato le copie del libro a una fila lunghissima di fans, che già aspettano il suo prossimo lavoro. "Intanto questo, quando scriverò la sceneggiatura, diventerà un film - ha detto lo scrittore - ma una nuova storia ce l'ho già in mente e può darsi che ci rivedremo l'anno prossimo".
VT