Paola Di Masci, 36 anni, figlia del noto politico peligno Bruno, assistente sociale al policlinico "Gemelli", è stata arrestata a Roma con l'accusa di aver rilasciato certificati falsi ai detenuti per consentirgli di assentarsi dalle carceri.
Sono coinvolte anche altre persone, secondo le indagini della magistratura romana, che ha sottoposto la Di Masci agli arresti domiciliari. In particolare, le accuse sarebbero falso ed abuso d'ufficio, per le quali le indagini sarebbero partite diverso tempo fa da una segnalazione da Civitavecchia, proprio a proposito di una certificazione sospetta.