SALUTE: PDL ACETO SU ZONE INFESTATE DA ZANZARE

"La Regione Abruzzo, per contribuire alla tutela della salute dei cittadini ed al sostanziale miglioramento della qualità della vita nelle zone del territorio regionale soggette ad infestazioni da culicidi (zanzare) ed altri artropodi ematofagi d'importanza sanitaria, eroga per un triennio contributi a sostegno degli interventi di controllo di tali infestanti".

Questa è la finalità di un progetto di legge regionale presentato dal Consigliere regionale Liberato Aceto (Federazione di Centro - Udeur). Secondo il testo legislativo, che reca 11 articoli, "possono usufruire dei contributi i Comuni, singoli od associati, i consorzi di bonifica, le comunità montane, le province e società ed enti il cui capitale o fondo di dotazione sia in maggioranza detenuto dai precedenti soggetti".

Sono ammessi ai contributi regionali i "progetti che riguardano gli interventi di controllo di larve e adulti di zanzare e di altri artropodi infestanti". Inoltre, nell'ambito di un progetto mirato, sono ammesse alle provvidenze (per un importo non superiore al 50% del costo dell'intero programma) anche le azioni che riguardano "mappatura delle aree di intervento, realizzazione di reti di rilevamento e realizzazione di un archivio dati; sperimentazione di nuove tecniche di controllo applicabili di cui è riconosciuta la non nocività per l'uomo e l'ambiente; formazione del personale all'uso di tecniche di sorveglianza del territorio e delle metodiche di controllo degli infestanti, comprese quelle biologiche o naturali; interventi di informazione e di divulgazione diretti alla popolazione".

Per Aceto "i provvedimenti proposti nel progetto di legge sono finalizzati a non sottovalutare la problematica connessa alla presenza delle zanzare e ad avviare anche piani di monitoraggio, poichè è essenziale rilevare precocemente la presenza di tali insetti, intervenendo in tal modo prima che ne aumenti la densità di popolazione. Per questo - prosegue - occorre sostenere diverse azioni finalizzate alla lotta ed al contenimento dei culicidi (zanzare) nocivi per l'uomo, attuando interventi di risanamento e di bonifica ambientale, nonchè di lotta diretta contro gli insetti adulti, in modo da limitare i disagi ed i rischi sanitari derivanti dalla presenza, nei centri urbani, di numerosi infestanti quali zanzare ed altri artropodi ematofagi".

(AGI)