Sant'Agata s'Inchina al Boss. Polemica a Catania

E' Meridionews che ha denunciato a Catania un ulteriore inchino al boss durante una manifestazione religiosa.

Durante la Festa di Sant'Agata, una delle più seguite al mondo, lo scorso 4 febbraio il cereo degli ortofrutticoli avrebbe lasciato il corteo e si sarebbe diretto all'angolo tra via Torre del Vescovo e via Antico Corso: non un luogo qualunque bensì una zona nella quale risiede un ex sorvegliato speciale, ora agli arresti domiciliari.

Così, a due passi dalla casa del boss,  la candelora avrebbe eseguito la sua consueta "annacata", ovvero un balletto che, stando così le cose, potrebbe essere letto come un omaggio al presunto boss.

Nella stessa zona, poi, si trova un'edicola votiva con una gigantografia della santa patrona di Catania, Sant'Agata: lì in passato alcuni esponenti del clan dei Cursoti avrebbero esposto una lapide, poi fatta rimuovere, con i nomi di alcuni uomini uccisi nel corso di una faida mafiosa.

Una sosta – su cui indagano polizia e vigili urbani – che stona con l'obbligo imposto a tutte le candelore di non potersi allontanare dal fercolo.