Scomparsa piccolo Jason: Solo i genitori sanno la verità

Solo Katia Reginella, 24 anni, e Denny Pruscino, 30 anni, i genitori del bimbo di Folignano scomparso ormai da oltre un mese, conoscono la verità sul piccolo Jason, "e vogliamo saperla: se il bambino è vivo ci dicano dov'é, se è morto ci dicano dove possiamo trovarlo, almeno per dargli sepoltura".

Così una fonte investigativa sulla vicenda che di ora in ora tiene sempre più con il fiato sospeso, perché del neonato - vivo come sostiene il padre, o morto come insiste la madre - ancora non c'é traccia.

Gli accertamenti in Svizzera, dove secondo alcuni parenti della coppia sarebbe stato portato il bambino, non hanno dato per ora alcun esito, come pure le ricerche del corpicino nel luogo dove la Reginella dice di aver abbandonato il figlioletto privo di vita dopo una caduta accidentale in casa.

Le ipotesi continuano ad essere tutte aperte, compresa quella - in apparenza meno terribile delle altre - che Jason sia stato dato a una coppia sterile che voleva a tutti i costi un figlio.

E se il bimbo è stato portato effettivamente all'estero, qualcuno deve aver aiutato la coppia a farlo. Il comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli, col. Alessandro Patrizio, che coordina le indagini, manifesta anche a nome dei suoi uomini una "volontà sempre più pervicace" di scoprire la verità.

Che in parte potrà essere chiarita dai rilievi dei Ris nell'abitazione dei due. Nell'appartamento della coppia sono state rinvenute tracce biologiche, in quantità modesta. E questo lascia sperare che il bambino non sia caduto battendo la testa come dice la madre, altrimenti sarebbero state trovate tracce più consistenti.

Ma la vera svolta arriverà solo quando la ragazza e il marito - cui sono stati già sottratti due figli - si deciderà a dire che cosa ne è stato del bambino.