Seduta ordinaria del Consiglio Regionale

I lavori del Consiglio Regionale, che si è riunito stamane a L´Aquila, si sono aperti con ritardo rispetto alla tabella di marcia prefissata a causa di un vertice dell´Unione di centro-sinistra, durato più del dovuto. Il primo intervento è stato del consigliere Fabrizio Di Stefano, di AN, sulla vittoria dei nostri azzurri. Di Stefano ha sottolineato l´orgoglio che tutti gli abruzzesi provano nei confronti dei conterranei Oddo e Grosso per il valido contributo che essi hannno dato alla nostra nazionale, con il loro talento. Un intervento che ha unito in un caldo applauso tutti i consiglieri. Ma una bagarre tra i due schieramenti per il ritardo dei lavori dell´assemblea ha di nuovo diviso gli animi, fino all´inizio della discussione delle interrogazioni dei consiglieri Amicone e Di Stefano relative, rispettivamente, al piano metano riservato a Gtm ed Arpa e alle norme in favore dei soggetti stomizzati ed incontinenti. Infine è stata discussa anche l´interpellanza, sempre a firma del consigliere Amicone, relativa al progetto di skipass unico regionale. Ad infiammare la mattinata a Palazzo dell´Emiciclo, una protesta dei lavoratori precari Arta che hanno chiesto una variazione al bilancio di 800 mila euro per la stabilizzazione del loro rapporto di lavoro. Sulla situazione dell´Arta è stata presentata una mozione del gruppo di Alleanza Nazionale per chiedere un intervento della regione in favore dei lavoratori precari. Patrizia Santangelo