Il senatore del Partito Democratico, Michele Fina, ha annunciato l'intenzione di presentare un'interrogazione parlamentare in risposta alla preoccupante relazione dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) sui lavori pubblici svolti nel Comune dell'Aquila nel periodo 2020-2022.
Durante una conferenza stampa tenutasi all'Aquila, il senatore ha dichiarato: "Le considerazioni dell'Anac sulla gestione dei lavori pubblici da parte del Comune dell'Aquila sono molto più che preoccupanti." Fina ha evidenziato che solo il 3,5% degli appalti è stato affidato attraverso gare ad evidenza pubblica, mentre la maggioranza è stata assegnata tramite affidamenti diretti.
L'obiettivo dichiarato è mantenere l'attenzione sulla vicenda e approfondire le questioni sollevate dalla relazione dell'Anac.
Durante la conferenza stampa, sono stati forniti dati sull'attività parlamentare di Fina nel corso dell'anno. Ha presentato sette disegni di legge e 31 interrogazioni come primo firmatario, intervenendo oltre 40 volte in Aula e in Commissione. Il senatore ha sottolineato l'importanza del rendiconto come pratica seria che serve alla cittadinanza per verificare l'efficacia del lavoro svolto.
Fina ha poi parlato del suo impegno nella fase di elaborazione della manovra, depositando diversi emendamenti che, tuttavia, sono stati bocciati dal governo e dalla maggioranza. Gli emendamenti riguardavano diverse questioni, tra cui l'abrogazione delle norme sul dimensionamento scolastico, il risarcimento delle vittime dei terremoti e il superbonus per i lavori nei condomini, proponendo di prorogare al 31 dicembre 2024, con uno sconto del 30%, e sui tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, chiedendo la proroga del loro funzionamento fino al 2027 e l'obbligo di integrare le piante organiche.