Sfugge ai controlli e abbraccia Papa Francesco, ma è solo un bambino di Lanciano

Sta facendo il giro del mondo la notizia del bimbo che, con estrema disinvoltura, ha gironzolato in lungo ed in largo per il sagrato di San Pietro, durante l'incontro di papa Francesco per la Giornata della Famiglia.

Per gli abruzzesi, tuttavia, farà ancor più notizia sapere che il bambino in questione é un giovanissimo lancianese, sfuggito ai controlli dei genitori e del cerimoniale pontificio, e ritrovatosi accanto a papa Bergoglio ha rivolto facce buffe e divertenti all'indirizzo dei fedeli che hanno assistito alla scena.

A nulla sono valsi i tentativi di un cerimoniere di farlo allontanare, convincendo al contrario il bimbo a rifugiarsi d'istinto presso lo stesso pontefice, abbracciandogli una gamba, venendone ricambiato con una carezza sulla testa tra le risate e lo stupore dei fedeli, per poi riprendere il suo gironzolare sul sagrato, fin quando, stanco, si é seduto sul trono papale come fosse una qualsiasi poltrona, facendosi immortalare da nuovi scatti.

Un quarto d'ora di celebrità per il piccolo ed improvvisato assistente del papa, e l'ennesima eccezione del pontificato di Francesco al rigido protocollo della Santa Sede.