Showroom

Emozionante concerto finale di Piero Mazzocchetti

27 Giugno 2008   19:59  
Con una cena di gala con concerto serale di Piero Mazzocchetti al prestigioso Jockey club, si è conclusa il 26 giugno la missione della Regione Abruzzo in Brasile, che ha inaugurato anche a San Paolo lo showroom “ByAbruzzo”. Il taglio del nastro della sede paulista (grazioso e funzionale villino al numero civico 325 della strategica Rue Estados Unidos, nella foto) è, infatti, seguito a quello del 24 giugno scorso che aveva aperto i battenti della piattaforma logistica di Ribeirao Preto (vedere nostro servizio: http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=6018), per lo sviluppo dell’export agro-alimentare abruzzese in Brasile. “ByAbruzzo” a San Polo, oltre che essere uno showroom con sala degustazioni dei prodotti agro-alimentari è soprattutto sede rappresentativa e promozionale del Territorio Abruzzo a cui, oltre che Cram e Agricoltura, aderirà in questi prossimi giorni anche l’Assessorato regionale alle Attività produttive.Marco Verticelli, assessore regionale all’Agricoltura, e Franco Marchetti, presidente della Feabra e rappresentante del Cram Abruzzo per il Brasile, hanno aperto, dunque al pubblico la sede paulista dell'innovativa “Italian griffe”, alla presenza, anche qui, di numerosi ospiti e autorità italiane e brasiliane, a partire del console generale Marco Marsilli e Joao Almeida Sampaio, ministro dell’Agricoltura dello Stato di San Paolo (circa 40 milioni di abitanti di cui la metà nella sola Capitale). Marchetti ha letto anche a San Paolo i saluti di Antonio Boschetti, neo assessore alle Attività produttive dell’Abruzzo, che ha annunciato, appunto, il suo immediato interesse a fare parte della squadra, e Donato Di Matteo, presidente uscente del Cram ora Assessore ai Trasporti, che ha fortemente voluto questo progetto-pilota di promozione economica del territorio abruzzese attraverso la rete degli abruzzesi nel mondo. Il Presidente della Feabra e l’Assessore all’Agricoltura hanno sintetizzato i concetti di Ribeirao Preto, per lasciare spazio ai saluti del Ministro e del Console, che ha parlato di “Abruzzo emblematico per ciò che possono qui fare le Regioni”, e a interventi come quello di Giovanni Sacchi, direttore dell’Ice, che ha ricordato del notevole incremento dell’export (+45%) dell’Italia in Brasile, Paese che con Cina e India (“Bric”) viene indicato dall’Ue come obiettivo per investimenti ed export perché in forte crescita economica (+5,4% all’anno). “L’Ice è in prima linea a fianco delle Regioni italiane”, ha detto Sacchi, sottolineando il fatto che l’iniziativa dell’Abruzzo è pioniera in Brasile.“Era ora!” ha esclamato il senatore Edoardo Pollastri, presidente della Camera di commercio italo-brasiliana che “presente a San Paolo dal 1902 aspetta sempre con ansia l’arrivo delle imprese e istituzioni italiane”. Bisogna sì “stare attenti”, riprendendo il monito di Sandra Papaiz, imprenditrice italiana in Brasile intervenuta all’incontro, “ma la professionalità necessaria per avere successo in Brasile qui nel ByAbruzzo si percepisce”, riferendosi all’innovativa presenza strutturale e non occasionale dell’Abruzzo con ben due sedi permanenti, “e spero che la vostra iniziativa sia imitata da altre regioni”.La Papaiz ha, infatti, invitato tutti a continuare “a fare sistema, perché la rovina di tutto è l’individualismo”, mentre bisogna unire gli sforzi per raggiungere gli obiettivi anche in un paese come il Brasile “che sembra facile – ha rivelato - perché i brasiliani non dicono mai di no e trasmettono entusiasmo per la loro simpatia”.Fernanda Morici, vicedirettore dell’Enit Brasile ha ricordato che “il vicepresidente dell’Enit in Italia, Enrico Paolini, è anche vicepresidente e assessore al Turismo della Regione Abruzzo” e questo spiega, secondo Lei, il dinamismo dell’Abruzzo all’estero.Un po’ tutti gli intervenuti hanno fatto i complimenti alla Regione Abruzzo e chi vive e opera in Brasile anche al bravo e stimato Marchetti, imprenditore nel settore edile che ha veramente preso a cuore questa sua iniziativa pilota di promuovere l’Abruzzo tramite la rete degli abruzzesi all’estero. Ciò che ha colpito la delegazione abruzzese è stato l’enorme interesse della stampa brasiliana, in entrambe le inaugurazioni, a dimostrazione che la peculiarità del “ByAbruzzo” ha fatto notizia anche nei media brasiliani che contano. Il concerto di Mazzocchetti è giunto, dunque, al termine di una cena di gala dove i 300 ospiti, fra cui autorità, imprenditori e giornalisti brasiliani e italo-brasiliani (in questo Stato la presenza di origine italiana è altissima), hanno potuto assaggiare alcuni piatti della cucina tipica abruzzese, come il “ciabbotte” o ma anche prodotti “freschi” confezionati, e quindi esportabili, come gli gnocchi della Delverde, elaborati dagli chef inviati in Brasile dalla Federazione italiana cuochi – Sezione Abruzzo. Così come l’Associazione italiana sommelier dell’Abruzzo ha avuto il compito di far degustare negli showroom e nelle cene di gala i diversi vini regionali che hanno aderito all’iniziativa, rappresentati da Alessandro Nicodemi, presente a San Paolo come presidente del Consorzio “Colline teramane”.Mazzocchetti ha, dunque, chiuso in bellezza la missione regionale, strappando ripetuti lunghi applausi da un’emozionata presenza di origine italiana, sorpresa e commossa dalla voce del Talento italiano fino a ieri sconosciuto in Brasile. Canzoni come “O sole mio”, “Volare”, “My way”, “Nessun dorma” e il suo “Schiavo d’amore”, giunto terzo a Sanremo 2007, hanno fatto breccia nei cuori di tutti, fra cui tutti i rappresentanti delle associazioni di abruzzesi aderenti alla Feabra, giunti emozionatissimi a San Paolo per non perdere un evento che dopo oltre 50 anni di emigrazione dalla loro terra d’origine, li ha fatti tornare a essere orgogliosi di essere abruzzesi e, soprattutto, che la Regione si è dimostrata a loro vicina in maniera utile, costruttiva.

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