Si insedia la commissione provinciale per le pari opportunità

A L'Aquila otto marzo tutto l'anno

19 Marzo 2008   14:00  

L'otto marzo tutto l'anno. Perchè dati alla mano, l'occupazione femminile al sud scende al ritmo di due punti percentuale, la precarietà riguarda soprattutto le donne, in un rapporto di 6 a 1 assunzioni a termine ripetto agli uomini. Le donne ricevono poi in media stipendi più bassi, non fanno carriera e come è noto sono una minoranza in parlamento e nei posti di comando. E poi le violenze subite, mezzo milione le donne vittime di stupro o o tentato stupro, 118 mila negli ultimi tre anni ed è solo la punta dell'iceberg, perchè le denunce sono appena il 7,4%.

E' con questa consapevolezza che si è ieri insediata la Commissione pari opportunità della Provincia del'Aquila, con lo scopo di favorire la presa di coscienza del problema e di attivare misure concrete in direzione dell'uguaglianza fra i generi, La commissione è' composta da 21 donne, tutte nominate dal Consiglio provinciale, in proporzione alle forze politiche. Cosa farà concretamente ce lo spiega Anna Maria Paradiso, già consiglera di parità della provincia dell'Aquila e membro della commissione: convegni , ricerche A fine anno uscirà un rapporto dettagliato sula condizione femminile in provincia del'Aquila. la presidente Stefania Pezzopane coglie l'occasione per fare un appllo ad abbassare i toni della camopagna elettrae su un tema così delicato come l'aborto e la legge 194:

"La 194 è una buona legge - spiega la Pezzopane al microfono di Abruzzo24ore - deve essere solo applicata nella sua interezza. Fare campagna elettorale sul corpo delle donne è un pessimo modo di fare campagna elettorale"

(FT)


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