Sisma Centro Italia, prorogata della ripresa degli adempimenti e versamenti sospesi

24 Ottobre 2017   13:00  

L’INPS comunica che, con riferimento ai territori colpiti dagli eventi sismici verificatisi nelle regioni in oggetto in data 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017, la scadenza per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, precedentemente fissata al 30 ottobre 2017, è stata prorogata alla data del 31 maggio 2018.

Il Decreto legge n. 148/2017 ha infatti modificato la data precedentemente fissata per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, le previsioni Decreto legge n. 189/2016. Le nuove disposizioni normative prevedono che gli adempimenti e i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, sospesi ai sensi del Decreto legge n.189/2016 e s.m.i, siano effettuati entro il 31 maggio 2018, senza applicazione di sanzioni e interessi, anche mediante rateizzazione fino ad un massimo di 24 rate mensili, di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2018.

Si ricorda che i contributi previdenziali e assistenziali, oggetto della sospensione di cui al Decreto legge 189/2016, sono quelli con scadenza legale di adempimento e di versamento nell’arco temporale decorrente dalla data dell’evento sismico al 30 settembre 2017, vale a dire, per le aziende DM, sino al periodo di paga di agosto 2017.

Per quanto riguarda inoltre la ripresa dei versamenti relativi ai piani di rateazione dei debiti contributivi già in corso alla data dell’evento sismico in fase amministrativa per effetto della riattivazione dei piani di ammortamento, i soggetti contribuenti interessati saranno tenuti a versare in unica soluzione, entro la predetta data del 31 maggio 2018, l’importo delle rate sospese nel periodo compreso tra la data dell’evento sismico e il 30 settembre 2017. Viceversa, il versamento delle rate in scadenza dal 1° ottobre 2017 riprenderà secondo le scadenze previste con il piano di ammortamento originariamente comunicato.’INPS comunica che, con riferimento ai territori colpiti dagli eventi sismici verificatisi nelle regioni in oggetto in data 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017, la scadenza per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, precedentemente fissata al 30 ottobre 2017, è stata prorogata alla data del 31 maggio 2018.

Il Decreto legge n. 148/2017 ha infatti modificato la data precedentemente fissata per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, le previsioni Decreto legge n. 189/2016. Le nuove disposizioni normative prevedono che gli adempimenti e i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, sospesi ai sensi del Decreto legge n.189/2016 e s.m.i, siano effettuati entro il 31 maggio 2018, senza applicazione di sanzioni e interessi, anche mediante rateizzazione fino ad un massimo di 24 rate mensili, di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2018.

Si ricorda che i contributi previdenziali e assistenziali, oggetto della sospensione di cui al Decreto legge 189/2016, sono quelli con scadenza legale di adempimento e di versamento nell’arco temporale decorrente dalla data dell’evento sismico al 30 settembre 2017, vale a dire, per le aziende DM, sino al periodo di paga di agosto 2017.

Per quanto riguarda inoltre la ripresa dei versamenti relativi ai piani di rateazione dei debiti contributivi già in corso alla data dell’evento sismico in fase amministrativa per effetto della riattivazione dei piani di ammortamento, i soggetti contribuenti interessati saranno tenuti a versare in unica soluzione, entro la predetta data del 31 maggio 2018, l’importo delle rate sospese nel periodo compreso tra la data dell’evento sismico e il 30 settembre 2017. Viceversa, il versamento delle rate in scadenza dal 1° ottobre 2017 riprenderà secondo le scadenze previste con il piano di ammortamento originariamente comunicato.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore