E' arrivato a Pescara dalla Puglia in treno, ha contattato telefonicamente due clienti, li ha incontrati in un impianto di benzina e ha venduto loro del metadone. A due passi c'erano i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile che hanno visto tutto e hanno arrestato in flagranza, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, Giuseppe Campaniello, 38enne, originario della provincia di Foggia. L'episodio e' avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria. L'uomo, quando sono intervenuti i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, stava cedendo ai due tossicodipendenti dieci flaconi di metadone da 150 milligrammi e aveva con se' altri 6 flaconi di metadone e 200 euro in contanti.