Spezia-Virtus, gara tra due squadre alla ricerca di riscatto

Dopo la settimana forse più lunga del campionato frentano, dove dopo la sfida con il Pescara non è veramente mancato nulla (parapiglia a fine gara, polemiche contro gli arbitri, silenzio stampa e squalifiche ed inibizioni a go-go), la Virtus Lanciano cercherà di ritrovare il piglio e la grinta dei giorni migliori in vista della difficile trasferta di sabato contro lo Spezia. Gli “Aquilotti” di Liguria sono reduci dal pesante 4-0 incassato a Varese. Questa dèbacle è costata la panchina all’ex tecnico del Pescara, Giovanni Stroppa; ora la panchina bianconera è stata affidata al tecnico Devis Mangia. L’ex trainer della Nazionale Under 21 esordirà con un cambio di modulo, passando dal 4-3-3 adottato dal suo predecessore al 4-4-2 con la coppia formata da Sansovini e Ebagua come prima linea. Gli “Aquilotti” sono une delle formazioni presenti in cadetteria dal maggiore spessore tecnico, ma i risultati ottenuti fino ad oggi (i liguri attualmente occupano il decimo posto con 24 punti ), devono esseri stati valuti non all’altezza del club bianconero che ha quindi optato per un avvicendamento alla guida tecnica.
La Virtus Lanciano, dal canto suo, dovrà assolutamente riuscire a fare risultato al “Picco” per non rischiare di entrare in una spirale negativa. Baroni, fino ad oggi, è sempre riuscito a tirare fuori il meglio dai suoi uomini, sebbene sembra serpeggi un eccessivo nervosismo nell’ambiente frentano, principalmente dovuto alle decisioni arbitrali che hanno lasciato tutti perplessi.
Sul fronte formazioni, la Virtus che si presenterà al “Picco” sarà una squadra falcidiata da infortuni e squalifiche. Ben 4 saranno gli indisponibili poiché fermati dal Giudice sportivo: Mammarella (il quale sconterà il terzo ed ultimo turno di squalifica), Buchel, Di Cecco e il portiere Sepe (fermato per due giornate, reo di avere offeso gli assistenti di gara al termine della stessa), a cui si vanno ad aggiungere i 2 calciatori fermi per infortunio: Amenta e Thiam. Assenze numerosi ed importanti, ma che non dovranno condizionare più di tanto il team di Baroni.
Sul fronte formazioni, nel classico 4-3-3 tanto caro al tecnico di Firenze, Aridità dovrebbe essere schierato tra i pali, con la linea difensiva a 4 composta da De Col, Troest, Aquilanti e Germano; a centrocampo sembrano essere sicuri della maglia da titolare Casarini e Minotti, mentre per il terzo calciatore da impiegare nella linea mediana in campo probabile ballottaggio tra Paghera e Vastola. Riguardo i 3 attaccanti, al centro sarà schierato uno tra Plasmati e Falcinelli, mentre i 2 esterni offensivi saranno scelti tra Turchi, Piccolo, Gatto.
Arbitra Borriello di Mantova. Appuntamento sabato alle ore 15:00 allo stadio “Picco” di La Spezia.
Christian Barisani