Stadio Adriatico, accordo vicino tra Comune e società per cessione. Poi l'ammodernamento

Ristrutturazione dell'impianto costerà circa 40 milioni di euro

11 Maggio 2015   10:42  

Sembra sia ormai prossimo compiuto un passo molto importante, di fatto decisivo, per quanto concerne il futuro dello stadio "Adriatico" di Pescara, sia dal punto di vista gestionale che da quello puramente strutturale.

Sarebbe molto vicino, infatti, il raggiungimento di un accordo tra il Comune e la società calcistica biancazzurra per la gestione dell'impianto, che prevederebbe il comodato dello stadio al Pescara Calcio per i prossimi 50 anni. Decisivo, a tal riguardo, un vertice tenutosi martedì scorso a Palazzo di Città tra l'assessore allo Sport Giuliano Diodati e il presidente della società biancazzurra Daniele Sebastiani, accompagnato dall'ad Danilo Iannascoli.

Per il nulla osta definitivo alla stipula dell'accordo manca ancora il via libera da parte della Sovrintendenza ai beni architettonici, tuttavia da ambo le parti sembra trapelare un certo ottimismo. La cessione, in ogni caso, avverrà attraverso un bando pubblico.

Alla cessione dello stadio al Pescara Calcio seguirebbe, poi, l'ammodernamento dell'impianto, che nel volgere di alcuni anni potrebbe divenire un luogo da vivere l'intera settimana, a prescindere dagli eventi calcistici. Le tribune sarebbero dotate di posti razionalizzati con ogni comfort, incorniciati in una vera e propria cittadella con albergo, ristorante e centro commerciale.

I costi totali dell'operazione si aggirerebbero sui 40 milioni di euro: l'ammodernamento dell'"Adriatico" in sé costerebbe 36-37 milioni, altri 3-4 milioni sarebbero poi necessari per realizzare un nuovo impianto per l'atletica, con buona probabilità nell'area compresa tra la Tiburtina, via Rio Sparto e strada comunale Piana, in zona San Donato.


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