Studente scomparso: lo scaldacollo trovato sul lungomare non sono di Roberto Straccia

23 Dicembre 2011   13:17  

I due scaldacollo trovati sul lungomare sud di Pescara (davanti allo stabilimento La Lucciola) e in via Muzii, non sono di Roberto Straccia, il giovane scomparso da Pescara il 14 dicembre scorso.

Lo ha stabilito il Ris a cui si sono rivolti i carabinieri di Pescara che si stanno occupando delle indagini sulla misteriosa scomparsa. Gia' ieri sera poi si sono presentati ai carabinieri i due uomini che sono stati ripresi dalla telecamera del lungomare sud mentre correvano.

La stessa telecamera ha ripreso 40 secondi prima anche Roberto mentre correva. I due hanno detto di non aver visto niente. Si attende di individuare una terza persona che e' stata immortalata dalle telecamere, un uomo che passeggiava sempre in quegli istanti. 

Stamani, intanto, le ricerche sono riprese sia sul lungomare (nord e sud) che sulla spiaggia e partecipano sia gli uomini del Battaglione mobile di Bari che quelli della Misericordia che hanno messo a disposizione due quad. Si cerca anche nei pressi dei trabocchi, al porto turistico, e si arrivera' fino a Montesilvano (Pescara) da una parte e a Francavilla (Chieti) dall'altra.

Saranno passate al setaccio anche strutture abbandonate e alcune sono state controllate nella notte, a Francavilla, compreso un ex hotel. Da ispezionare anche un altro pezzo di pineta, fino ad ora non controllato.

Complessivamente sono impiegate circa 40 persone, compreso il personale dell'Arma di Pescara. Gli uomini del Battaglione rimarranno in citta' fino a domani e proseguiranno a lavorare per individuare Roberto.

Da ambienti della Procura si e' infine appreso che gia' all'indomani della scomparsa dello studente marchigiano e' stato aperto un fascicolo contro ignoti per sequestro di persona. Si tratta, tuttavia, solo di una ipotesi. I moventi, infatti, non sono individuati. Dagli stessi ambienti si fa notare che al momento non si esclude alcuna pista.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore