Suicidio Virtus: Barletta-Lanciano 2-2

Incredibile al "Puttilli". La Virtus Lanciano di Carmine Gautieri spreca il doppio vantaggio e regala al Barletta un incredibile pareggio. Pareggio che ha il sapore di una sconfitta: i rossoneri, andati a segno con Chiricò e Pavoletti, si sono fatti raggiungere da una doppietta di uno scatenato Mazzeo. Per i frentani è il secondo pareggio di fila dopo quello con il Prato. Per i rossoneri, solo due punti nelle ultime 3 gare.

In Puglia i rossoneri devono far a meno degli infortunati D'Aversa e Titone. Rientrano dalla squalifica Vastola, Turchi e Volpe, tutti titolari.
Per quanto riguarda la formazione di casa sono assenti gli indisponibili Mengoni e Sicignano, mentre Guerri è stato appiedato dal Giudisce Sportivo che gli ha conferito un turno di stop. La sfida è di quelle calde, e non solo per i punti in classifica (31 Lanciano, 30 Barletta): i biancorossi vivono un momento particolarmente teso in virtù dell'ultimo match di campionato con l'Andria, dopo il quale la società ha decretato il silenzio stampa.

LA PARTITA. La gara inizia senza grande ritmo, le squadre provano a studiarsi provando, con il passare dei minuti, a trovare il varco giusto per piazzare la zampata vincente.
Nel primo quarto d'ora non succede praticamente nulla: rossoneri e biancorossi sembrano giocare a non farsi male. Occasioni da rete non pervenute.
Al 25'si complica la gara della Virtus Lanciano, a causa dell'infortunio di Amenta, costretto a uscire dal campo dolorante e sostituito dal giovane Rosania. Ma proprio quando l'episodio dell'infortunio del centrale rossonero sembra voler favorire i biancorossi ecco che Chiricò che, dopo aver impensierito più volte la retroguardia pugliese sulla fascia destra, è bravo a trovare il vantaggio rubando palla a due avversari e ad evitare con una finta il portiere Pane. E'il 29'del primo tempo.
Passa un minuto e il Barletta ha l'occasione per rimettere in piedi l'incontro, conquistando un calcio di rigore: ma Cerone, dagli undici metri, fallisce il bersaglio lasciando il risultato invariato.
I primi quarantacinque minuti fisicono con un'occasione per parte: prima con un tiro a lato di Chiricò per gli ospiti e con un tiro di Franceschini, poi, ben neutralizzato da Aridità.
Il secondo tempo inizia nel migliore dei modi per i ragazzi di Carmine Gautieri: è il terzo minuto quando bomber Pavoletti riceve il Pallone ed elude l'intervento della difesa biancorossa per poi infilare il pallone alle spalle del portiere locale, Pane. E'il 2-0 e l'undicesimo gol per lo "Sparviero" rossonero sempre più decisivo in questa stagione.
Al quarto d'ora arriva la risposta degli uomini di Cari che, dopo aver subito il secondo gol, reagiscono e con Mazzeo accorciano le distanze regalando al pubblico presente un'ultima mezzora di fuoco.
Infatti, i padroni di casa alzano la pressione e si riversano nella metà campo rossonera alla ricerca di un clamoroso pareggio: i rossoneri tengono botta e resistono alla grande anche se è ancora Mazzeo a sprecare, solo davanti ad Aridità, il gol che sarebbe valso il pareggio.

Pareggio che, incredibilimente, arriva al 75'. Sempre Mazzeo, il migliore dei suoi, trova il jolly che permette alla squadra di casa di ristabilire l'equilibrio iniziale. Davvero un peccato per il Lanciano che, in vantaggio di due gol, spreca tutto e regala agli avversari un punto che, per come è andata la gara, ha un valore preziosissimo. Pavoletti ci prova nel finale su cross di Mammarella ma il bomber livornese, stavolta, è poco fortunato e non inquadra lo specchio della porta. Finisce 2-2.

BARLETTA-LANCIANO 2-2

MARCATORI: 29’ Chiricò (L), 49’ Pavoletti (L), 55’ e 74’ Mazzeo (B).

BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Pisani, Migliaccio, Pelagias (dal 56’ Masiero); Di Cecco, Zappacosta (dal 56’ Romondini); Schetter, Cerone (dal 46’ Infantino), Franchini; Mazzeo. (Marino, Hanine, Menicozzo, Minieri). All. Cari

LANCIANO (4-3-3): Aridità; Aquilanti, Massoni, Amenta (dal 67’ Rosania), Mammarella; Vastola (dal 67’ Novinic), Capece, Volpe; Chiricò, Pavoletti, Turchi (dal 91’ Margarita). (Amabile, Scrosta, Verna, Zeytulaev). All. Gautieri

ARBITRO: Aureliano di Bologna

NOTE: spettatori 2000 circa, incasso non comunicato. Ammoniti Mammarella, Amenta, Mazzarani, Infantino, Massoni, Mazzeo. Recuperi: 2’ pt, 3’ st. Angoli 5-3.

Daniele Polidoro