Sulmona, è stata una overdose ad uccidere il detenuto
Per l'anatomopatologo Ildo Polidoro non ci sono dubbi: l'edema polmonare che ha stroncato Domenico Cardarelli è stato causato dall'assunzione di sostanze stupefacenti.
Il detenuto romano di 39 anni era stato trovato privo di vita giovedì sera nella sua cella del reparto internati del supercarcere di via Lamaccio.
L'esame autoptico, durato quattro ore, è stato effettuato nell'obitorio dell'ospedale Santissima Annunziata di Sulmona. Ora bisognerà attendere 90 giorni per l'esito di esami approfonditi ma, di fatto, l'autopsia ha confermato i sospetti degli inquirenti che ora puntano ad accertare chi ha fornito la dose letale. I maggiori indizi sembrano condurre al compagno di cella di Domenico Cardarelli, un detenuto che era appena rientrato da un permesso e che è già stato sottoposto all'analisi del sangue
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