Tangenti Spoltore: Luciano Vernamonte resta ai domiciliari

02 Agosto 2011   13:12  

Niente liberta' per l'ex vice presidente di Ambiente Spa, Luciano Vernamonte, agli arresti domiciliari dal 26 luglio scorso nell'ambito dell'inchiesta riguardante il Comune di Spoltore (Pescara).

Lo ha deciso il gip del tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, che ha respinto l'istanza di revoca della misura cautelare presentata dal legale di Vernamonte.

Anche il pm Gennaro Varone aveva dato parere negativo. L'inchiesta conta in totale 13 indagati, tra cui l'ex presidente del consiglio regionale Marino Roselli e il sindaco di Spoltore Franco Ranghelli, entrambi agli arresti domiciliari. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione, concussione, falso ideologico, abuso d'ufficio, turbativa d'asta. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore