Tangenti a Spoltore: Luciano Vernamonte resta ai domiciliari

29 Luglio 2011   12:51  

Il pm del tribunale di Pescara, Gennaro Varone, titolare dell'inchiesta riguardante il Comune di Spoltore (Pescara), ha dato parere negativo all'istanza di revoca degli arresti domiciliari per l'ex vice presidente di Ambiente Spa, Luciano Vernamonte.

Secondo il pm resta immutato il quadro indiziario. Insieme a Vernamonte sono agli arrestati domiciliari anche l'ex presidente del consiglio regionale, Marino Roselli, e il sindaco di Spoltore, Franco Ranghelli. L'inchiesta conta in totale 13 indagati che devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione, concussione, falso ideologico, abuso d'ufficio, turbativa d'asta.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore